La basilica è quella di Sant'Agostino in Campo Marzio, in via Sant'Agostino, e al suo interno si trova uno dei tanti capolavori del genio del Caravaggio.
L'opera in questione si trova subito a sinistra dell'entrata e potrebbe essere tranquillamente ignorata se non fosse per la grande scritta posta alla sua base che impone di non utilizzare il flash!
Si tratta della Madonna dei Pellegrini o di Loreto e si riconosce subito la potenza espressiva del Caravaggio osservando lo sguardo della Madonna.
La scena raffigurata è quella di un'apparizione della Madonna con Gesù davanti alla casa che, secondo la tradizione, sarebbe stata trasportata dagli angeli proprio a Loreto, nelle Marche. I due pellegrini a cui è stata fatta questa grazia sono inginocchiati e hanno le mani giunte in segno di preghiera. In primo piano ci sono proprio i piedi dell'uomo dipinti come sporchi e gonfi, segno di umiltà e lavoro.
La Madonna è rappresentata sulla soglia della casa vestita con abiti poveri, anche lei è scalza ma Caravaggio la raffigura in punta di piedi, cioè secondo l'iconografia della Madonna di Loreto, evocandone il volo. In braccio ha Gesù, qui rappresentato già fanciullo, nudo, mentre benedice i pellegrini.
I simboli della povertà sono visibili ovunque, anche nella casa della Madonna che, come si vede in un particolare del muro, risulta cadente, con intonaco rovinato e mattoni a vista.
Un particolare da non trascurare è quello del vestiario dei protagonisti: i pellegrini sono vestiti con abiti contemporanei all'artista, mentre la Madonna indossa una veste attribuitale dalla tradizione. Lo stesso espediente, ben più noto, viene utilizzato anche nella Vocazione di San Matteo.
La basilica riserva anche altre sorprese al suo interno e vale la pena entrare per poterli ammirare in tutta tranquillità visto l'afflusso di turisti ben più contenuto che in altri luoghi.
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