giovedì 26 maggio 2011

IL SEGRETO DI CHAMPOLLION di Jean-Michel Riou

In pochi sanno quante e quali difficoltà dovettero affrontare i numerosi studiosi che, spinti dal sogno napoleonico di conquistare l'Oriente e i suoi segreti, si imbarcarono per raggiungere l'Egitto e dare inizio ad una delle avventure più memorabili della storia. La vicenda ovviamente romanzata dal libro, si basa  in realtà su fatti realmente accaduti che ancora oggi continuano ad affascinare.
Chiunque si rechi al Louvre non può non chiedersi come quei tesori siano giunti fin lì e cosa spinse gli uomini più intelligenti del XVIII secolo ad affrontare le mille insidie di un viaggio in una terra ostile ma affascinante con le navi inglesi alle costole. Si perchè è proprio durante l'acerrima guerra con l'Inghilterra che la Francia intraprese la sua più incredibile missione, la spedizione in Egitto.
Il libro, in forma di diario, è diviso in tre parti, tante quanti sono i protagonisti principali, tutti membri della spedizione, che si alternano nel narrare le vicende che portarono alla scoperta della stele di Rosetta e alla decifrazione dei geroglifici.

Ma i veri protagonisti compaiono solo nei ricordi dei tre narratori: Napoleone e Champollion. Il primo, mosso dall'illusione di scoprire quale potere si celasse dietro la lingua egizia e ansioso di entrarne in possesso, spinse in suoi uomini allo stremo, tra le ostilità delle popolazioni del Vicino Oriente e i disagi fisici e psichici che una tale spedizione comportava all'epoca, ma il suo carisma non permise a nessuno di mollare e contagiò soldati e studiosi insieme.
Per Napoleone e per i tre narratori la decifrazione dei geroglifici divenne lo scopo della loro vita al punto da diventare un'ossessione, ma la storia ci insegna, insieme a questo libro, che Bonaparte non sopravvisse tanto da conoscere la verità.
La decifrazione avvenne nel 1822 ad opera di un giovane geniale e tormentato che, come tanti, venne trascinato in questa impresa fino a divenirne il protagonista indiscusso. Ma le vicende, quelle del libro, nascondono un segreto. La notte della decifrazione qualcosa successe al giovane Champollion che nessuno ha mai saputo. Scoprire il segreto del suo successo è lo scopo dei tre autori. Il lettore viene a conoscenza con loro degli ultimi sviluppi della decifrazione e solo alla fine il mistero si svela e scopriamo insieme ai protagonisti cosa avvenne davvero la notte del 14 settembre 1822...
Si tratta ovviamente di un'opera di narrativa e non di un testo storico, sarà il lettore a giudicare alla fine del libro, ma l'atmosfera che si ricava da queste pagine  si avvicina senza dubbio a quella che si respirava all'epoca di Champollion che, senza nulla togliere a quanti apportarono un contributo, è considerato ancora oggi il decifratore della lingua geroglifica.

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